Altitudine
224 m s.l.m.
Ritrovamenti archeologici fanno risalire le origini di Altidona a 150.000 anni fa. Fu poi abitata dai Pelasgi, antico popolo greco, e poi dai Piceni. Nel 485 a.C. giunsero i Romani.
Altidona appartenne a Fermo, all’Abbazia di Farfa in Sabina, poi nuovamente a Fermo. Inizialmente fu edificato il castello di S. Biagio in Barbolano che sprofondò in mare nell’Alto Medioevo o forse fu abbattuto dagli altidonesi. Dopo il XII secolo, gli abitanti della città di Altidona hanno dato vita ad un nuovo castello intorno alla parrocchia di Santa Maria e San Ciriaco, che fu edificato sulla collina della città attuale e di cui sono ancora ben conservate le mura medievali.
Nell’abitato, percorso da antichi vicoli ben conservati, si erge la chiesa di Santa Maria, affiancata da un imponente campanile: nella settecentesca canonica è custodito un polittico del Cortese (1390), raffigurante la Madonna in trono circondata da Santi. Da vedere sono poi il Belvedere, una torre d’avvistamento medievale affacciata sulla Valle dell’Aso, e la tavola, attribuita a Vincenzo Pagani, raffigurante la Madonna col Bambino, due santi e donatore conservata presso la chiesa parrocchiale.
Non si hanno informazioni certe in merito alle origini del nome Altidona. Generalmente si ritiene che il nome derivi da altum dunum e voglia semplicemente indicare: monte alto. Ma come insegna la filologia, la lettura facile è spesso la meno probabile. Infatti il termine dunum non esiste nè in latino nè in italiano, ma è francese antico e tanto meno esiste in latino la parola duna che ha origini nordiche e si è diffusa solo di recente per indicare le collinette del deserto. Sarebbe poi da spiegare come da altodunum si sia passati ad Altidona tralasciando il fatto che essa non sorge affatto su un alto monte, ma su una gobba collinare.
Recentemente è stata avanzata l’ipotesi di un apparentamento con Lapedona per cui l’una sarebbe (il)la Pedona e l’altra alte(ra Pe)dona. Ma resta sempre da spiegare il significato di Pedona che potrebbe riferirsi alle caratteristiche delle strade dal momento che entrambi i castelli sorgono su incroci dei percorsi (prevalentemente pedonali) est-ovest con quelli nord-sud, nell’antichità e nel medioevo abbastanza importanti.
Alcune fonti non certificate attribuiscono invece un significato più romantico al nome Altidona e sostengono che il toponimo possa discendere da un personale femminile di epoca medievale, che a sua volta deriva dall’espressione latina Alta Domina, ‘alta donna’.
Il toponimo come anche le origini restano dunque due nodi irrisolti, ma forse è bene che sia così: un tocco di mistero non guasta in ogni storia che si rispetti.